la vita, la mia vita, prosegue serena, costante, piena. qua c'è rumore ma dipende sempre se vuoi acoltare o solo sentire. sono sereno, in pace, un pò stanco. Albert sta cavalcando il grande blu. i giorni scivolano veloci sulla pelle che sotto 28 invernali gradi, pioggia, sudore e polvere sta diventando un pò ruvida. è ormai un mese che raccolgo ananas per sopravvivere. è un lavoraccio ma mi permette di guadagnare e di concentrarmi su me stesso. ho condiviso il van con Karim per un periodo e adesso sono solo, solo con me stesso e la cosa è strana ed interessate. sveglia alle 5.40, alle 6 sono nei campi e fino alle 16.30 non mollo, solo un ora di pausa pranzo giusto per non morire. lavoro duro e lavoro bene e i boss lo sanno. mi hanno piazzato in fondo alla fila dove il numero dei frutti da raccogliere è maggiore e dove il supervisor non viene a controllare. si fidano, sono una sicurezza e nel mio piccolo, nonostante so che è un lavoraccio di merda, mi coltivo le mie lievi soddisfazioni e sorrido nel sentir dire " the italian fella at the end is doing fucking well". nel weekend rientro in zona "vita" e condivido qualche momento con il compagno Matt ( impegnato a far vedere cosa sa fare dietro al bancone di un bar ad una menager sclerata), qualche serata con la magica compagnia di Varcity e quando me lo consente qualche intima ora con Nettuno e le sue dolci fanciulle.
questo è un post senza titolo perchè non c'è niente a cui poter dare un nome, non ce ne neanche bisogno, è la semplice vita che prosegue contornata di sentimenti, emozioni e momenti che nella loro normalità arrivano e anche se lievi, segnano con dolcezza la mia esistenza.
http://www.youtube.com/watch?v=Oa8m27uGWgE
questo video e altre foto sul mio profilo di facebook...giusto per darvi un'idea.
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