Il viaggio prosegue lungo le strade del nord, le visioni paesagistiche davanti a noi continuano ad essere davvero eccellenti. Nonostante i più di 2000km percorsi in mezzo alla natura, continuiamo ancora stupirci nel vedere le sue creazioni. Cascate, colline verdeggianti e onde maestose ci accompagnano nei nostri ultimi gg qui nell'isola. Da Devenport a Marrawah con stop x la notte a Boat Harbour Beach, una baietta deliziosa dove lasciarsi cullare dal suono del mare. La tappa più carismatica è stata nell'estremo nord-ovest a Marrawah...dove lo spot che tutti i surfisti sognano si confonde con il mistico delle terre aborigene...ci lasciamo stupire dal tramonto con un piatto di risotto in mano...fronte alla spiaggia ed alle onde....consapevoli che sotto le note di Eddie Wedder si spegneva l'ultimo nostro giorno "into the wild".
La costa nord è semplicissima da perlustrare, la freeway la percorre praticamente tutta, concedetevi una sosta sotto il mt Cameron nella costa nord-ovest...regalatevi un sorriso a Penguin, una piccola cittadina dove tutto è a forma di pinguino, dai cestini alle fontane. Occhio a chi viaggia con camper o in van senza generatori, che pochi bar o ristoranti offrono la possibilità di ricaricre cell, macchine fotografice o computer; anche Mc Donalds, solitamente è famoso x il free Wii-fi, ha blindato tutte le prese dell'eletricità. Altra cosa da tener presente x chi guida nell'isola, attenzione massima alla wild life, gli animali sono ovunque, specialmente sotto sera e di notte, quando tutto ai bordi delle strade prende vita. Potreste ritrovarvi di fronte ad un opossum grande come un topo, come ad un Wombat da 40kg o ad un canguro alto come una macchina.
Così si conclude la nostra piccola grande avventura in Tasmania...una terra in cui la natura regna sovrana..ed in cui l'uomo può e deve sentirsi solamene un ospite onorato di poterla ammirare.
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