domenica 27 dicembre 2009
Buon Natale
E' con grande calore e immensa gioia che auguriamo a tutti un Felice Natale ed uno stupendo Inizio d'Anno.
La nostra avventura dall'altra parte del mondo continua a regalarci sempre di più nuove emozioni, stiamo coronando un sogno, quello di viaggiare, scoprire e conoscere uno dei continenti per noi più bello al mondo.
Ormai da qualche mese siamo fermi a Perth, una città per la quale probabilmente non finiremo mai di spendere parole generose, come le persone che la popolano, che ci stanno regalando uno dei Natali più indimenticabili della nostra vita. L'incredibile bellezza della semplicità, persone che accolgono altre persone, una tavola imbadita (stavolta nn quella da surf), due tuffi in piscina ed una surfata pensando a Babbo Natale è tutto ciò che basta per farci sentire come a casa nostra (nonostante i 35°) in un momento solitamente speso stretti in famiglia. Non smetteremo mai di ringraziare George, Sylvia e tutti i cari amici con cui abbiamo speso e sicuramente spenderemo indimenticabili momenti.
È veramente difficile per noi essere colti dal malumore, certo, non tutti i giorni sono per forza carichi di sorrisi e risate, ve lo garantisco ma il semplice fatto di essere qui, il semplice fatto di respirare questa aria e il semplice fatto di vedere veramente, ogni singolo giorno, trasformarsi in realtà ciò che solo 9 mesi fa riempiva le nostre menti è una sensazione che va oltre, è come un'armatura che ci rende impenetrabili dal negativo, è come poter volare quando il resto del mondo semplicente cammina, come avere un dono, qualcosa in più e questo ti rende dipendente, voglioso e difficile da dominare come fosse una droga. Siamo perdutamente drogati di vita e non credo ci sia soluzione per guarirci.
Siamo contenti ed entusiasti per ciò che facciamo...e con la speranza che la nostra felicità sia contagiosa anche su di voi, vi facciamo ancora i nostri migliori auguri!!!!
giovedì 17 dicembre 2009
Prinsex per la prima volta nella stanza verde....
Dopo "God" e "King" doveva arrivare anche il nuovo nickname x l'Albertino nazionale...Prinsex....
Stamattina 17/12/2009, siamo usciti x una session di surf a south Scarborough con Te-neele (australiana dal nome di provenienza....dubbia), Eva l'italo-francese e Matt...ovviamente io ed il Bonvi .
Ci sono poche parole x descrivere ciò che è successo e che anche se probabilmente ai fini del viaggio e del blog nn sarà di massimo interesse...sono talmente eccitato dalla cosa che la scriverei anche nei muri.
Seduto sulla mia tavola cercavo di capire dove si sarebbe alzata la prossima onda, il mare insolitamente piatto regalava ogni tanto qualche bella soddisfazione molto dura da conquistare. Arriva la mia onda panciutella, mentre mi spingo verso di lei vedo una linea scura dietro alla sua cresta, ho come l'impressione che dietro di lei se ne stia formano una di maggiori dimensioni...è solo un impressione...una sensazione...ho due secondi per decidere se lasciare andare qualcosa di certo x un semplice feeling...
Prendo fiato, mi concentro, e mi affido a quel brivido che mi ha catturato guardando l'orizzonte....lo guardo e mi dirigo verso di lui, la mia intuizione si trasforma presto in una montagnola d'acqua perfetta, le dò le spalle e spingo sull'acqua con tutta la mia forza...quando mi alzo in piedi è come essere sul ciglio di un burrone he si muove, comincio a scendere lungo la sua pancia...è qualcosa di perfetto...l'acqua nel suo ventre è talmente trasparente e calma nonostante la sua velocita che quasi mi ci posso specchiare....l'ho amata fin da subito quell'onda, credo lo abbia percepito..ed ha quindi deciso di farmi entrare. D'improvviso un arco cristallino mi circonda ad arco sopra la testa...e mi ritrovo nella "stanza verde",un barrel eccezzionale per un pivellino del surf, continuo a correre racchiuso tra le braccia di Nettuno e quando riesco ad uscire da quello splendido arco d'acqua che mi avvolge, mi rivedo davanti alla TV da ragazzino a guardare le videocasette di surf delle Hawaii a casa della nonna, a provare a stare in piedi tra le onde in Puglia su una tavola da wind surf...o a sognare di essere uno dei partecipanti della coppa del mondo di surf che assiduamente seguivo in tutte le loro gare negli ultimi anni. Per quei secondi...brevissimi ed intensi ti senti parte di un altro mondo, ti senti di aver realizzato un sogno e l'unica cosa che sono stato in grado di fare è stato urlare verso il cielo: "Era tutta la vita che ti aspettavo!!!!"
giovedì 26 novembre 2009
Quando la semplicità diventa una passione!!
Un giorno come un altro, sveglia alle sette del mattino, colazione e ci infiliamo la muta. Percorriamo i dieci minuti che ci separano dalla spiaggia e ci lanciamo in mezzo alle onde, ormai quasi ogni giorno alla nostra portata. L'inverno ha scaricato tutta la sua potenza ed ora ci regala magnifiche giornate calde con mare super affrontabile. Siamo a Trigg beach, di nuovo in questa Perth che sembra nn ci voglia lasciare mai...
Durante la nostra session di surf con anche l'amico Matteo, conosciamo alcune surfiste con le quali ingaggiamo una sfida all'acqua di rose....diciamo così xchè ci hanno massacrato. La magia degli australiani è la facilità con la quale si lanciano nelle cose che hanno voglia di fare e nel giro di dieci minuti, ci invitano ad andare a Lancelin a fare surf per il week end.
Il sabato arrivano a casa nostra, carichiamo le tavole in macchina e partiamo...io, Davide e Matteo con otto surfiste scalze....
Arriviamo al pub, è quasi il tramonto, mangiamo qlcsa e i nostri sguardi cominciano ad incrociarsi smarriti, come se nessuno avesse il coraggio di lanciare il primo sassolino...ma, quando la semplicità di un gesto come guardare un'onda infrangersi sull'orizzote infuocato, diventa una passione omune, poco ci vuole a ritrovarsi tutti in spiaggia a surfare con le ultime luci della sera.
Il vento leggermente fresco ci regalava una stupenda sensazione grazie all'acqua caldissima del mare, le onde erano imponenti ed a nessuno importava che a quell'ora era un pò proibitivo entrare in acqua...causa pesci affamati che noi nn nominiamo mai. La grinta delle ragazze nel passare il break delle onde e la nostra sodisfazione nel vedere quanto questo sport ci stava legando nonostante la maggiorparte di noi si erano appena conosciuti, creava uno stato d'ebbrezza in noi, che avremmo voluto nn finisse mai.
Siamo scivolati sulle onde fino a che non riuscivamo più a distinguerne la provenienza a causa dell'oscurità, ritornati sulla spiaggia nessuno di noi aveva voglia di scrivere la parola fine su quel momento e tutti, uno dopo l'altro...ci siamo tolti la muta e tuffati a fare il bagno, x attimi, istanti che probabilemnte nn dimenticheremo mai.
Una sciacquata nelle docce pubbliche e ci lanciamo nell'incredibile movida del pub, dove fish and chips, birra e musica dal vivo, ci accompagnano fino a tarda notte.
Per concludere in bellezza la serata, decidiamo di andare a campeggiare nelle dune adiacenti alla spiaggia, superfluo dire che era proibito, ma niente ci avrebbe potuto fermare. Sistemate le tende in un posto isolato da tutto dove potevamo solamente sentire il rumore del mare ed osservare le stelle in cielo, un attimo di silenzio coinvolse ogniuno di noi. E' dificile spiegare quello che è successo in quel preciso istante, fattostà che con naturalezza tutti ci siamo stesi sul cofano delle macchine, aspettando la prossima stella cadente....
Il giorno successivo, 30° stupendi ci hanno accolto regalandoci una giornata stupenda all'insegna dello sport che ci ha trascinato fino a li, e che ci ha fatto vivere emozioni magiche...
mercoledì 25 novembre 2009
Week end lancelin 3 Camping sulle dune
giovedì 19 novembre 2009
ARRIVANO I VIDEO
Finalmente dopo mesi di insuccessi e problemi con la videocamera, riusciamo a pubblicare qualche video delle nostre avventure. Ci scusiamo x la qualità video un pò scarsa, x i rumori di sottofondo e x il linguaggio nn sempre fine.
Col tempo riusciremo a fare di meglio x proporvi materiale sempre più soddisfacente. Nel frattempo divertitevi con i nostri primi momenti alla farm.
Per vedere i video basta accedere a :
e digitare nella casella "cerca" il titolo del nostro log:
"albertobonviblog"
Presto insriremo anche alcuni dei video girati a Bali e altri che seguono in tempo reale la nostra esperienza a Perth.
Volevamo ringraziare tantissimo tutte le persone che ci stanno seguendo, non pensavamo davvero di raggiungere risultati così importanti, le visite sono moltissime, ledomande anche..dopo il successo del gruppo su facebook ora abbiamo anche il canale su youtube da spingere avanti con soddisfazione . GRAZIE
mercoledì 18 novembre 2009
Quando semplicità diventa passione....
Un giorno come un altro, sveglia alle sette del mattino, colazione e ci infiliamo la muta. Percorriamo i dieci minuti che ci separano dalla spiaggia e ci lanciamo in mezzo alle onde, ormai quasi ogni giorno alla nostra portata. L'inverno ha scaricato tutta la sua potenza ed ora ci regala magnifiche giornate calde con mare super affrontabile. Siamo a Trigg beach, di nuovo in questa Perth che sembra nn ci voglia lasciare mai...
Durante la nostra session di surf con anche l'amico Matteo, conosciamo alcune surfiste con le quali ingaggiamo una sfida all'acqua di rose....diciamo così xchè ci hanno massacrato. La magia degli australiani è la facilità con la quale si lanciano nelle cose che hanno voglia di fare e nel giro di dieci minuti, ci invitano ad andare a Lancelin a fare surf per il week end.
Il sabato arrivano a casa nostra, carichiamo le tavole in macchina e partiamo...io, Davide e Matteo con otto surfiste scalze....
Arriviamo al pub, è quasi il tramonto, mangiamo qlcsa e i nostri sguardi cominciano ad incrociarsi smarriti, come se nessuno avesse il coraggio di lanciare il primo sassolino...ma, quando la semplicità di un gesto come guardare un'onda infrangersi sull'orizzote infuocato, diventa una passione omune, poco ci vuole a ritrovarsi tutti in spiaggia a surfare con le ultime luci della sera. Il vento leggermente fresco ci regalava una stupenda sensazione grazie all'acqua caldissima del mare, le onde erano imponenti ed a nessuno importava che a quell'ora era un pò proibitivo entrare in acqua...causa pesci affamati che noi nn nominiamo mai. La grinta delle ragazze nel passare il break delle onde e la nostra sodisfazione nel vedere quanto questo sport ci stava legando nonostante la maggiorparte di noi si erano appena conosciuti, creava uno stato d'ebbrezza in noi, che avremmo voluto nn finisse mai.
Siamo scivolati sulle onde fino a che non riuscivamo più a distinguerne la provenienza a causa dell'oscurità, ritornati sulla spiaggia nessuno di noi aveva voglia di scrivere la parola fine su quel momento e tutti, uno dopo l'altro...ci siamo tolti la muta e tuffati a fare il bagno, x attimi, istanti che probabilemnte nn dimenticheremo mai.
Una sciacquata nelle docce pubbliche e ci lanciamo nell'incredibile movida del pub, dove fish and chips, birra e musica dal vivo, ci accompagnano fino a tarda notte.
Per concludere in bellezza la serata, decidiamo di andare a campeggiare nelle dune adiacenti alla spiaggia, superfluo dire che era proibito, ma niente ci avrebbe potuto fermare. Sistemate le tende in un posto isolato da tutto dove potevamo solamente sentire il rumore del mare ed osservare le stelle in cielo, un attimo di silenzio coinvolse ogniuno di noi. E' dificile spiegare quello che è successo in quel preciso istante, fattostà che con naturalezza tutti ci siamo stesi sul cofano delle macchine, aspettando la prossima stella cadente....
Il giorno successivo, 30° stupendi ci hanno accolto regalandoci una giornata stupenda all'insegna dello sport che ci ha trascinato fino a li, e che ci ha fatto vivere emozioni magiche...
sabato 7 novembre 2009
venerdì 6 novembre 2009
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