Dopo mesi di attesa e infinite ore spese a parlare all'arrivo delle nostre due donzelle, i programmi vengono subito infranti da una brutta notizia. Anna nn può partire a causa di una pesante influenza..Ci avviamo verso l'aeroporto con un filo di tristezza in gola. Dopo pochi minuti da dietro la porta degli arrivi internazionali compare il viso rilassato di mamma Grazia.
Mesi di lontananza e settimane passate a pensare a quanto sarebbe stato pesante il viaggio in aereo, è stato singolare vedersi sprigionare tutta quell'adrenalina e quella gioia di reincontrarsi. Il classico abbraccio interminabile condito con due lacrime di gioia, hanno preceduto il primo impatto con il nostro mondo di tutti i gg. Eravamo un po' in pensiero a riguardo, xhè pensavamo nn sarebbe stato facile x una mamma imprenditrice, con delle abitudini ben radicate ed una spiccata propensione all'agiatezza, adattarsi a dover viaggiare con il nostro vecchio ronzino, dover mangiare in luoghi e con modalità a lei inusuali e dover soprattutto aprire la mente a una nuova cultura così lontana dalla nostra da farci a volte sentire stupidi a confronto anche solo x il semplice fatto di nn poter parlare e spiegarsi come a casa.
Avevamo deciso a tavolino nei gg precedenti che avremo speso qlche gg a Perth x darle il tempo di assestarsi con il jet leg e farle vedere questo gioiellino di città. Lunghe passeggiate x le vie del centro, bbq in spiaggia, incursioni notturne nei suburb più interessanti e trandy della città, sostanziose cene a base di ostriche e pesce sul porto di Frementle e immersioni in gioiellerie di perle, diamanti ed opali, hanno caratterizzato i nostri primi giorni in compagnia della Alberto's mom.
Come da programma, la sera precedente alla nostra partenza x l'angolo sud ovest del continente, siamo ospiti della famiglia Jackovic x cena. Silvia e George, i signori che ci avevano aiutato in precedenza quanto il van si era fermato in campagna, avevano piacere di conoscre Grazia e lei ha potuto avere un primo vero contatto con l'ospitalità e le modalità di vita di una vera famiglia australiana.
Alla volta del triangolo del surf, partiamo con un po' di apprensione data dal fatto che il nostro van dà qlche segno di cedimento. Il nostro percorso si presenta subito avvincente e scenico, lungo la via del sud, verso Rockingham, Mandura, Bunbury, Cap Naturaliste, Yallingup, Margaret River, Augusta, attraverso le foreste degli alberi giganti di Walpole e le spiagge incantate di Albany. I giorni vorrebbero volare via come piume al vento, ma noi cerchiamo di rienpirli ogni giorno di spunti interessanti su cui atterrare e rilassarci x momenti che sembrano interminabili. Non ci fermiamo mai, saltiamo di spiaggia in spiaggia, ristoranti e natura, ci sembra che vivere al 100% le nostre giornate le possa addirittura allungare.
Il vento spazza tutta la costa ovest e rimaniamo incantati dalle mareggiate di fronte a noi. Il mare inventa onde che non avevamo mai nemmeno potutto immaginare fino ad ora. Arcobaleni, fari, grotte, canguri, spiagge immense e la natura sorprendentemente sempre presente in ogni angolo, deliziano la nostra voglia di viaggiare. Spesso decidiamo di sostituire i nostri usuali pasti frugali, con delle visite ad ottime Winery o taverne dove testare le specialità di uno dei luoghi famosi in tutto il mondo x la qualità dei suoi sapori alimentari e la qualità dei suoi vini.
Per questo viaggio abbiamo scelto perlopiù un itinerario vicino alla civiltà, la zona che si estende x 500km a sud di Perth, è molto popolata a confronto di quel che si può trovare in altre direzioni. Sistemazioni x la notte nn sono affatto difficili da trovare, potrete scegliere piccoli ostelli ben strutturati, bungalow puliti ed immersi nella natura ed ottimi hotel con tutti i comfort. Le spiagge e le winery che si estendono nella zona da 50km nord a 100km sud di Margaret River sono imperdibili, purtroppo il maltempo c ha costretti fuori dall'acqua, ma il surf in queste zone ci stato descritto come “epico”. Non perdete le foreste degli alberi giganti di Walpole e del Park d'Entrecasteaux dove potrete camminare e arrampicarvi sulle cime degli alberi fino a settanta mt di altezza....
Sulla via del ritorno, troviamo sistemazione ad Albany. Decidiamo che ne abbiamo abbastanza di pioggia e freddo, portatile alla mano scegliamo di prenotare un volo x l'Indonesia, Bali sarà la nostra casa x tale periodo.
Tornando a Perth, dopo 500km filati di strada, il nostro van si spegne nei pressi di un semaforo nela periferia della città....io e Davide avvertiamo il colpo, è a dir poco inspiegabile il rapporto che può crearsi fra cose e xsone quando queste diventano indispensabili x l'inseguimento di un sogno. Dopo un paio d'ore eravamo seduti di nuovo a cena al tavolo dei Jackovic, dove saremmo dovuti arrivare a parcheggiare il ronzino durante la nostra permanenza in Indonesia.
Ancora una volta rimaniamo incantati dall'ospitalità di queste xsone che oltre al cibo, ci fanno capire che hanno piacere anche se rimaniamo x la notte . La nostra mentalità italiana nn ci ha permesso di nn sentirci in imbarazzo di fronte a cotanta gentilezza, tanto da creare lunghi momenti di riflessione in tutti noi.
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