sabato 5 febbraio 2011

PERTH ED IL FINAL COUNTDOWN by Albert






Ci è voluto un pò per riabituarmi al calore di Perth, nn solo in senso di amicizie ma anche in quello di calore reale...qui temperature torride che sfiorano i 40°.....che infondo era ciò che ci voleva dopo il freschino e le piogge di Melbourne. Ormai nn mi soffermo nemmeno più su ogni party in cui vengo coinvolto e le nuove conoscenze che si fanno, chi segue il blog sa bene ormai che lo stile di vita in questo emisfero è composto da tutto questo, che non esiste un week end senza mina fotonica, una serata noiosa o una giornata spesa a far niente. Ed è anche la cosa che mi piace di più dell'Australia, se ti annoi è perchè l'hai deciso tu. Hai decine di possibilità di fare quello che vuoi....
Partendo da questo presupposto in queste due ultime settimane i miei pensieri hanno cominciato a tenermi sveglio la notte. La ragione principale per cui sono partitò dall'Italia era questo sogno grandioso di vivere e viaggiare in questo continente....volevo vedere i canguri e fare surf al tramonto...volevo guidare fino allo sfinimento e dormire sotto il cielo più stellato della mia vita....volevo dimostrare a me stesso che un sogno non deve rimanere tale per sempre. Chi mi conosce sa di cosa sto parlando...la mia vita era più che normale fino a un paio d'anni fa....casa, lavoro, macchina, moto, fidanzata, vacanze....cresciuto in una famiglia che nn mi ha mai fatto mancare niente, le difficoltà che ho dovuto spesso affrontare erano perlopiù semplici casi della vita....ma nonostante tutto, la mia più grande difficoltà era guardarmi allo specchio al mattino ed ammettere che prima o poi avrei dovuto rinunciare al mio sogno. Tanto a seconda di molti avrei potuto essere felice anche in Italia, la frase classica che ormai noi viaggiatori ci siamo sentiti ripetere ad oltranza "cosa credi, se hai dei problemi o scappi da qualcosa nn sarai felice nemmeno laggiù"...... Adesso ci sorrido sopra....e umilmente chiedo scusa.
Avevate ragione tutti voi che mi dicevate questo....avevate ragione perchè talvolta seguire un sogno può solo diventare un camuffamento per allontanarsi dai problemi e cercar di mettere la testa sotto la sabbia trattenendo il fiato, sperando che quando riemergi non ci siano più. Partire per quest'avventura per me è stata la cosa più azzeccata del mondo, forse qualcuno nn mi riesce a seguire a questo punto, volgio dire che io nn lo sapevo se stavo scappando o no...tutti mi dicevano che era una cazzata e che vivere come uno zingaro per due anni di sicuro poteva farti vedere dei bei posti ma a che prezzo. Beh ecco....alla fine dei conti io ho capito quali sono i miei problemi.
In tutta la mia vita a me nn è mai mancata la mia famiglia.
Quando ero ragazzino e andavo in colonia nn ho mai pianto x mancanza di casa, se andavo in giro per più di qualche giorno o dormivo da amici non ho mai sentito l'esigenza di chiamare a casa, quando andavo in vacanza se mi chimavano loro bene altrimenti io nn l'avrei mai fatto. Nel momento in cui mi sono trasferito in Emilia, tornare una volta al mese era ciò che mi ero imposto e la cosa nn mi pesava, ma nn mi sarebbe pesato nemmeno tornare ongi tre....nn ho mai fatto un regalo importante ha qualcuno dei miei cugini e di certo nn sono nemmeno stato un gran fratello...io e la mia Veronica a cui ho persino dato il nome quasi nn sappiamo cosa dirci. Con mio padre e mia madre si parla molto per telefono ma negli ultimi due anni credo di averli chiamati una volta su skype di mia spontanea volontà del resto erano sempre loro che dovevano farmi sentire ricercato. Potrei adare avanti tre giorni ad elencare aspetti della mia vita che hanno fatto di me un perfetto menefreghista. 
Ma ora qualcosa è cambiato...che bello adesso èh....adesso sono felice dentro...nn che prima nn lo fossi, ma adesso sò cosa mi faceva sognare lontano da casa. Sò che dopo tre volte che ho visto mia madre spararsi 25 ore di aereo da sola per venirmi a trovare e vederla salita su un motorino lanciato tra le strade di Bali con la tavola da surf legata di lato...lei dev'esser stata davvero felice di vedermi.....sò che mio padre che nn ha mai viaggiato in vita sua, che pensava che skype fosse il nome di un cantante e che mi annoiava facendo di tutto per farmi capire che se volevo lui poteva aiutarmi in tutti i modi trovare un lavoro giusto per costruirmi una vita a modo...dopo due anni che nn lo vedo, un giorno mi sono sentito dire ok prenoto il biglietto ci troviamo in America facciamo il coast to coast degli States......lui deve esser davvero felice di rivedermi, credo che nn abbia mai creduto questa una cosa fatibile. Mia sorella super gnocca, che persino il GPS della macchina no le va a più di trenta Km da casa...mai viaggiato da sola o conosciuto qualcuno che nn parlasse la sua lingua....un giorno ho avuto l'idea di spedirle a casa una delle più belle cose che mi sia capitata in Australia...e le ho mandato Jessica con un amica..quando mi è arrivata la notizia che si scrivevano quotidianamente prima del suo arrivo e che continuavano a farlo anche dopo...sapevo sarebbe stata solo una questione di tempo....prima che dalla sua carta di credito partisse il pagamento per un biglietto aereo per Londra....sono certo che per lei quella è stata felicità pura.
Beh adesso, dopo che tutti hanno preso un aereo per me, dopo che ho guidato, surfato, navigato e mi sono ubriacato ed ho conosciuto gente stupenda di tutte le nazionalità stringendo amicizie che nn avrei mai immaginato potessero esistere oltre quelle dell'adolescenza....ho appena rifiutato l'offerta di sponsorship che mi avrebbe permesso agilmente di ottenere la residenza qui in Australia. Non l'ho fatto perchè nn mi piace più vivere qui...a differenza di molti altri viaggiatori sono stato un fortunato nelle mie esperienze...questo ci è valso il nome di "backpacker di lusso" perchè abbiamo sempre ricercato il meglio ed abbiam sempre ricevuto di più...
Solo ho voglia di rientrare alla base con il mio bagaglio di esperienze e nuove idee...mi manca la mia famiglia, ho voglia di conoscere un cugino che nn ho mai visto e di ritrovare le persone che mi hanno fatto sentire amato anche se a 15000km di distanza...ora è il mio turno di prendere l'aereo.

Ma prima chiudiamo in bellezza col viaggio della vita   U.S.A i'm coming!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Papy preparati che ti demolisco!!!!      

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