giovedì 9 dicembre 2010

Sydney

Finalmente ci si aprono le porte della "city", ovunque ci giriamo è un pullulare di negozi, ristoranti e persone che vanno e che vengono. Il tranquillo tram tram dei paesini di campagna adagiati sulla costa che abbiamo visitato fino ad ora, diventano istantaneamente un ricordo lontano. Mettiamo mano ai nostri vestiti migliori, cerchiamo di armarci di tanta pazienza per contrastare la pioggia e l'impossibilità di parcheggiare senza dover donare i reni per pagare il parcheggio e ci lanciamo alla scoperta di quella che molti considerano la capitale australiana. Entriamo in città da Manly beach uno stupendo quartierino a nord della città che ci regala anche un piacevolissimo incontro con Emanuele Carra, un amico della Correggio Coop Crew che senza dire niente ci ha chiamato un paio di giorni prima per dirci che ci aspettava x un drink. Come succede ormai di fequente incontriamo amici che hanno condiviso con noi parte del nostro viaggio attorno la terra australe, e come al solito il divertimento nn si fa attendere. Ci spariamo cenette al ristorante e birre al pub; piove, piove ed ancora piove e nessuno di noi ha voglia di perdersi le occasioni che la metropoli ci offre. Davide e Matteo avendola già visitata ci fanno da ciceroni tra le vie immense ed i grattaceli che sovrastano le nostre teste; immagini come l'Harbour Bridge, l'Opera House e la Sydney Tower si susseguono rendendoci smaniosi di girare in lungo ed in largo le vie del centro. Fortunatamente siamo persone di spirito e quindi anche se piove troviamo sempre l'occasione di farci qualche bella risata e nuove esperienze, come il giorno in cui io e Fabio camminando in una via sciccosa siamo andati a provare ad appoggiare il sedere in qualche Bentley, Lotus e Lamborghini....o quando siamo andati a fare surf nella famigerata spiaggia di Maroubra dove usano fare surf u Bra Boys, una delle più violente crew di surfistiche in Australia che cerca di proteggere la sua spiaggia specialmente in giorni d'onda... Arrivano anche un paio d'amiche romane, spedite dall'Italia da Simona una carissima amica conosciuta a Bali l'anno scorso e rivista a Perth ad inizio anno....in quattro e quattrotto siamo subito amici e da quattro uomini single che vivono in un van, diventiamo quattro uomini e due principesse. Le ribattezziamo subito: "...le due Italianissime" dato la loro spiccata predilezione per ciabattine infradito, pareo, occhiali Ray Ban ed aperitivo violento prima del tramonto....ma una volta partiti con anche il loro nuovissimo van noleggiato, tutti ce le godiamo come fossero due sorelle...rendendoci conto di quanto ci mancava un pò di compagnia femminile. Grazie a loro conosciamo anche Paul e Tiziano che ci traghettano nella movida del venerdi sera, tra un super ristorante cinese nel cuore di china town e una mega serata all'Evy, uno dei locali più in della città....ci ritroviamo a camminare verso il van alle cinque del mattino....ripensando a quanto siamo fortunati a poter viaggiare senza condizionamenti che nn siano i nostri limiti mentali.

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