mercoledì 12 maggio 2010

Primi passi nel selvaggio west

Non vi assilliamo a dirvi quanto è stato difficile lasciare Perth, è un venerdi pomeriggio, precisamente il 23 di aprile....ci dirigiamo verso Lanceline x dare un pò di tempo ad Antonia di abituarsi alla vita "out there". In questa piccola cittadina plurivisitata nelle nostri incursioni surfistiche sappiamo di trovare servizi igenici e bbq. Qlche amico ci raggiunge nel week end e poi, via verso il Pinnacles Desert e Geraldton. Tranquilla cittadina 450km nord di Perth, dove aspettiamo alcuni documenti che ci sono stati rubati con portafogli e telefoni il giorno prima di partire. Io ed il fratello siamo uniti nell'augurare felicità e fortuna al soggetto se si li è inculati sperando che un giorno debba spendere molta della sua felicità ed esser molto fortunato nel risolvere i suoi problemi di salute. A Geraldton facciamo scorta di cibo e acqa e surfiamo in Flat Rock, Drummonds Beach. I giorni trascorrono veloci e senza particolari problemi tra i partecipanti. Arriviamo a Kalbarri, dove troviamo una perfetta isola felice...surf....sick surf....relax...pesca...viaggiatori...
Siamo attirati la prima sera da un ristorante che la nostra guida descrive come un posto dove se nn ordini insultando...vieni insultato....
Conosciamo il proprietario ed in una notte non troppo impegnativa per lui, ci concediamo lunghe chiaccherate di fronte al falò nela sezione aperta del posto. Gregor, un tipo magro e sulla sessantina ci incanta con le storie della sua vita e di come il governo lo ha costretto a chiudere il suo import export di pesce ed a cntinuare il suo business in maniera un pò più originale. Il cielo sempre iperstellato ci regala qlche bel momento di riflessione immerso nella stanchezza di una vita piena e sempre all'aperto. Chiediamo al Boss se possiamo rimanere a dormire nel parcheggio del ristorante x nn essere multati dal ranger che puntiale ogni giorno alle 7.30 comincia la sua ronda. Lui con un sorriso si alza, ci mostra come spegnere le luci e ci indica dove sono i bagni, poi ci fa parcheggiare il van nel bel mezzo del locale e ci da la buonanotte. Rimaniamo increduli e ci addormentiamo con un jazz leggero che ci accompagna x qlche ora.

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