giovedì 26 novembre 2009

Quando la semplicità diventa una passione!!

Un giorno come un altro, sveglia alle sette del mattino, colazione e ci infiliamo la muta. Percorriamo i dieci minuti che ci separano dalla spiaggia e ci lanciamo in mezzo alle onde, ormai quasi ogni giorno alla nostra portata. L'inverno ha scaricato tutta la sua potenza ed ora ci regala magnifiche giornate calde con mare super affrontabile. Siamo a Trigg beach, di nuovo in questa Perth che sembra nn ci voglia lasciare mai...
Durante la nostra session di surf con anche l'amico Matteo, conosciamo alcune surfiste con le quali ingaggiamo una sfida all'acqua di rose....diciamo così xchè ci hanno massacrato. La magia degli australiani è la facilità con la quale si lanciano nelle cose che hanno voglia di fare e nel giro di dieci minuti, ci invitano ad andare a Lancelin a fare surf per il week end.
Il sabato arrivano a casa nostra, carichiamo le tavole in macchina e partiamo...io, Davide e Matteo con otto surfiste scalze....
Arriviamo al pub, è quasi il tramonto, mangiamo qlcsa e i nostri sguardi cominciano ad incrociarsi smarriti, come se nessuno avesse il coraggio di lanciare il primo sassolino...ma, quando la semplicità di un gesto come guardare un'onda infrangersi sull'orizzote infuocato, diventa una passione omune, poco ci vuole a ritrovarsi tutti in spiaggia a surfare con le ultime luci della sera.
Il vento leggermente fresco ci regalava una stupenda sensazione grazie all'acqua caldissima del mare, le onde erano imponenti ed a nessuno importava che a quell'ora era un pò proibitivo entrare in acqua...causa pesci affamati che noi nn nominiamo mai. La grinta delle ragazze nel passare il break delle onde e la nostra sodisfazione nel vedere quanto questo sport ci stava legando nonostante la maggiorparte di noi si erano appena conosciuti, creava uno stato d'ebbrezza in noi, che avremmo voluto nn finisse mai. Siamo scivolati sulle onde fino a che non riuscivamo più a distinguerne la provenienza a causa dell'oscurità, ritornati sulla spiaggia nessuno di noi aveva voglia di scrivere la parola fine su quel momento e tutti, uno dopo l'altro...ci siamo tolti la muta e tuffati a fare il bagno, x attimi, istanti che probabilemnte nn dimenticheremo mai.
Una sciacquata nelle docce pubbliche e ci lanciamo nell'incredibile movida del pub, dove fish and chips, birra e musica dal vivo, ci accompagnano fino a tarda notte. Per concludere in bellezza la serata, decidiamo di andare a campeggiare nelle dune adiacenti alla spiaggia, superfluo dire che era proibito, ma niente ci avrebbe potuto fermare. Sistemate le tende in un posto isolato da tutto dove potevamo solamente sentire il rumore del mare ed osservare le stelle in cielo, un attimo di silenzio coinvolse ogniuno di noi. E' dificile spiegare quello che è successo in quel preciso istante, fattostà che con naturalezza tutti ci siamo stesi sul cofano delle macchine, aspettando la prossima stella cadente....
Il giorno successivo, 30° stupendi ci hanno accolto regalandoci una giornata stupenda all'insegna dello sport che ci ha trascinato fino a li, e che ci ha fatto vivere emozioni magiche...

giovedì 19 novembre 2009

ARRIVANO I VIDEO

Finalmente dopo mesi di insuccessi e problemi con la videocamera, riusciamo a pubblicare qualche video delle nostre avventure. Ci scusiamo x la qualità video un pò scarsa, x i rumori di sottofondo e x il linguaggio nn sempre fine.
Col tempo riusciremo a fare di meglio x proporvi materiale sempre più soddisfacente. Nel frattempo divertitevi con i nostri primi momenti alla farm.
Per vedere i video basta accedere a :
e digitare nella casella "cerca" il titolo del nostro log:
"albertobonviblog"
Presto insriremo anche alcuni dei video girati a Bali e altri che seguono in tempo reale la nostra esperienza a Perth.
Volevamo ringraziare tantissimo tutte le persone che ci stanno seguendo, non pensavamo davvero di raggiungere risultati così importanti, le visite sono moltissime, ledomande anche..dopo il successo del gruppo su facebook ora abbiamo anche il canale su youtube da spingere avanti con soddisfazione . GRAZIE

mercoledì 18 novembre 2009

Quando semplicità diventa passione....

Un giorno come un altro, sveglia alle sette del mattino, colazione e ci infiliamo la muta. Percorriamo i dieci minuti che ci separano dalla spiaggia e ci lanciamo in mezzo alle onde, ormai quasi ogni giorno alla nostra portata. L'inverno ha scaricato tutta la sua potenza ed ora ci regala magnifiche giornate calde con mare super affrontabile. Siamo a Trigg beach, di nuovo in questa Perth che sembra nn ci voglia lasciare mai...
Durante la nostra session di surf con anche l'amico Matteo, conosciamo alcune surfiste con le quali ingaggiamo una sfida all'acqua di rose....diciamo così xchè ci hanno massacrato. La magia degli australiani è la facilità con la quale si lanciano nelle cose che hanno voglia di fare e nel giro di dieci minuti, ci invitano ad andare a Lancelin a fare surf per il week end.
Il sabato arrivano a casa nostra, carichiamo le tavole in macchina e partiamo...io, Davide e Matteo con otto surfiste scalze....
Arriviamo al pub, è quasi il tramonto, mangiamo qlcsa e i nostri sguardi cominciano ad incrociarsi smarriti, come se nessuno avesse il coraggio di lanciare il primo sassolino...ma, quando la semplicità di un gesto come guardare un'onda infrangersi sull'orizzote infuocato, diventa una passione omune, poco ci vuole a ritrovarsi tutti in spiaggia a surfare con le ultime luci della sera. Il vento leggermente fresco ci regalava una stupenda sensazione grazie all'acqua caldissima del mare, le onde erano imponenti ed a nessuno importava che a quell'ora era un pò proibitivo entrare in acqua...causa pesci affamati che noi nn nominiamo mai. La grinta delle ragazze nel passare il break delle onde e la nostra sodisfazione nel vedere quanto questo sport ci stava legando nonostante la maggiorparte di noi si erano appena conosciuti, creava uno stato d'ebbrezza in noi, che avremmo voluto nn finisse mai.
Siamo scivolati sulle onde fino a che non riuscivamo più a distinguerne la provenienza a causa dell'oscurità, ritornati sulla spiaggia nessuno di noi aveva voglia di scrivere la parola fine su quel momento e tutti, uno dopo l'altro...ci siamo tolti la muta e tuffati a fare il bagno, x attimi, istanti che probabilemnte nn dimenticheremo mai.
Una sciacquata nelle docce pubbliche e ci lanciamo nell'incredibile movida del pub, dove fish and chips, birra e musica dal vivo, ci accompagnano fino a tarda notte.
Per concludere in bellezza la serata, decidiamo di andare a campeggiare nelle dune adiacenti alla spiaggia, superfluo dire che era proibito, ma niente ci avrebbe potuto fermare. Sistemate le tende in un posto isolato da tutto dove potevamo solamente sentire il rumore del mare ed osservare le stelle in cielo, un attimo di silenzio coinvolse ogniuno di noi. E' dificile spiegare quello che è successo in quel preciso istante, fattostà che con naturalezza tutti ci siamo stesi sul cofano delle macchine, aspettando la prossima stella cadente....
Il giorno successivo, 30° stupendi ci hanno accolto regalandoci una giornata stupenda all'insegna dello sport che ci ha trascinato fino a li, e che ci ha fatto vivere emozioni magiche...

sabato 7 novembre 2009

Il momento della fuga!!!!

"Ci sono momenti nella vita in cui la felicita' ti colpisce all'improvviso, senza chiedere il permesso. Diventano quelli, gli istanti piu'autentici ed unici di una vita che attraverso il viaggio esplora i suoi confini....inseguendoli."

venerdì 6 novembre 2009

365 days more pic 4

365 days more pic 3

365 days more pic 2

365 days more pictures

365 DAYS MORE

Da dove cominciare....
...un paio di settimane fa, un amico mi che nn vedo da una decina d'anni, mi chiama dicendo che all'ora di pranzo mangeremo qlcsa insieme....
forse e' questa la chiave di lettura delle nostre ultime tre settimane.
Qualche ora spesa insieme a Matteo ed i suoi due Van Mate (compagni di van), Gianmaria e Antonio, sono bastate x creare un bel feeling e qualche bella situazione. Capitano anche a Perth in un week end fortunato, in cui vengono con noi a fare surf, dare un'occhiata alla citta', party e regate. Come molti di noi vagabondi, piu' si viaggia e piu' i piani che si pensava di avere vengono sgretolati dagli eventi e dalle opportunita'. Non ci impieghiamo molto a fare comunella ed invece di far continuare i ragazzi verso le coste del nord, li trasciniamo in farm con noi x farsi un po' le ossa tra broccoli e celery.
L'esperienza si rivela subito durissima anche per loro che partono con un contratto part time, quindi nn lavorando tutta la settimana riescono cmq a riposarsi un po' ed a venire in citta' a far festa. Lavorare in cinque italiani diventa quasi una pacchia, il tasso di noia si abbassa, quello alcoolico si alza...la catena di montaggio diventa cazzate a catena...fino all'altro giorno.
Il boss, dopo il primo giorno di calura estrema nei campi, in una timida sera di uno sciapo martedi.....(nn saro' mai uno scrittore)....se ne esce con un: "Guys, i can't give you more job!!! I'm sorry about that."
Abbiamo provato a trattenere le lacrime di gioia, ma io che gia' volavo e mi rotolavo...nn sono riuscito che a ringraziare ed a fuggire. Le sensazioni sono state disorientanti: Davide che puntava a diventare Supervisor con licenza di uccidere...guidando il muletto...ha tentato di fare il dispiaciuto, Matteo si e' anche esposto offrendosi di finire la settimana se ce ne fosse stata l'esigenza, Antonio riusciva solo a sentire quell'improvvisa arsura alla gola tipica dei momenti che vanno festeggiati e Gianmaria si era gia dileguato in direzione del van...l'abbiamo fermato al cancello prima che riuscisse a scappare senza di noi.
Abbiamo finalmente finito il nostro periodo in cui i nostri peccati terreni sono sicuramente stati lavati dalla nostra fedina penale e quindi avremo di certo libero accesso al paradiso. Abbiamo persino scelto di rimanere li a dormire la notte x assaporare quelle ultime ore in quel luogo in cui abbiamo speso i nostri ultimi mesi. Tutto e' stato improvviso e rapidissimo, la stanza dove solitamente cucinavamo, improvvisamente diventa amichevole, le ore dopo la cena piacevoli e disinvolte, le persone con cui abbiamo lavorato e condiviso i nostri momenti...asomigliano sempre di piu' ad immobili statuine a cui scopriamo cmq di aver lasciato qlcsa.
Al mattino ci alziamo presto come di consueto, purtroppo l'orario della farm nn ci permette di dormire a lungo anche nei giorni di riposo, usciamo dal cancello e scattiamo qlche foto....il cielo e' completamente sereno ed il sole caldissimo, una brezza leggera ci indica la direzione, back beach e' lo spot che ci accoglie x una serfata perfetta...leggera da qlsiasi pensiero e carica di nuovi stimoli. Il tempo di asciugarsi la faccia...e con il costume e le infradito ci presentiamo in ufficio a ritirare la lettera che ci permettera' di rimanere qui in Australia x un altro anno.
E' scoppiata l'estate qui a Perth....